"She Can Do That": un demo inedito di Bowie 1

“She Can Do That”: un demo inedito di Bowie

she can do itShe Can Do That” è un brano di David Bowie e Brian Transeu del 2005, tornato alla ribalta ad Agosto e frettolosamente annunciato come “inedito” da molti siti.

In realtà il brano condiviso da Kristeen Young su Youtube lo scorso 17 agosto non è un inedito in sè, ma inedita era la sua versione demo.

La narrazione ufficiale infatti vorrebbe che l’ultimo brano inciso da Bowie prima dell’interruzione del Reality Tour e dell’operazione al cuore fosse Bring Me the Disco King dall’album Reality. Un brano meraviglioso che per quasi un decennio è stato indicato come il canto del cigno di Bowie prima del suo clamoroso e inaspettato ritorno con The Next Day.

she can do that
La copertina della colonna sonora

La realtà è purtroppo meno poetica; nel 2005 infatti, Bowie registrò un nuovo brano per la colonna sonora del film “Stealth“, un film di qualità discutibile che si rivelò un flop commerciale. La canzone, un brano dance di altrettano discutibile qualità, era appunto She Can Do That. Questo, e non la splendida Bring Me the Disco King, è stato l’ultimo brano di Bowie prima del ritorno.

Ci consola il fatto che di She Can Do That Bowie ha scritto solo il testo e la melodia generale: il resto è opera del produttore BT alias Brian Transeau e di Richard Boulanger, professore di Berklee che lavorò sul ritornello.

she can do that
Kristeen Young

Il brano fu inciso all’inizio del 2005 al solito Looking Glass Studio di New York con Toni Visconti alla produzione. All’epoca Visconti aveva preso sotto la sua ala protettrice una giovane Kristeen Young che utilizzerà per i cori.

Bowie inviò i file Pro Tools a Brian Transeau a Los Angeles, che procedette al missaggio finale.

Lo scorso 17 agosto tramite il suo canale YouTube la Young ha pubblicato la versione demo, questa sì finora inedita.

Di seguito potrete ascoltare la versione originale della colonna sonora e la versione demo.

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Chi è VG Crew

La Crew di VG è formata da Daniele Federici e Paola Pieraccini. Daniele Federici è organizzatore di eventi scientifici ed è stato critico musicale per varie testate, tra cui JAM!. E'autore di un libro su Lou Reed del quale ha tradotto tutte le canzoni, prima di farlo con quelle di Bowie. Paola Pieraccini, imprenditrice fiorentina, è presente su VG fin dall'inizio e lo segue dagli anni '70. Entrambi hanno avuto modo di incontrare Bowie come rappresentanti di VG.

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